Le migliori piattaforme sociali per il tuo business

Home » News » Le migliori piattaforme sociali per il tuo business

Investire sui Social Media è fondamentale per le piccole imprese che sperano di rafforzare il rapporto con i propri clienti in modo coinvolgente. Ma negli ultimi tempi, con così tanti social media in tutto il web, può essere davvero schiacciante mantenere una presenza efficace su ognuno di essi. L’alternativa migliore (e probabilmente l’unica!) è quella di essere attivi esclusivamente su quei siti che possono essere più adatti alla propria impresa… Ma come fare per sapere quali scegliere? Ecco un breve elenco per cominciare a farsi una idea…

Facebook

Su Facebook è possibile creare una pagina aziendale con la quale inviare aggiornamenti, foto, video, e connettersi con i propri “fan”, con i potenziali clienti e anche con altre aziende legate al vostro settore.

Pubblico: Facebook ha oltre 800 milioni di utenti attivi, strettamente suddivisi tra le donne (58%) e uomini (42%). Contrariamente alla credenza popolare che i social media siano popolare solo tra le generazioni più giovani, il 54% degli utenti sono in realtà di età compresa tra 35-54.

Ideale per: Coinvolgere i clienti in modo più dinamico caricando album fotografici, postando aggiornamenti dettagliati e utilizzando il proprio profilo come estensione del sito web aziendale.

Google+

G+ funziona come Facebook in quanto è possibile interagire in modo dinamico. La differenze è che G+ permette di dividere i propri conbtatti in compartimenti stagni, il che significa che è possibile personalizzare determinati messaggi a determinati contatti.

Pubblico: G+ è ancora relativamente nuovo, tuttavia, la maggior parte dei primi utenti è di sesso maschile (63%) rispetto alle femmine (37%). In questo caso l’utenza, anche rispetto ad altri social network, è abbastanza giovane con un’età media compresa tra i 18-34.

Ideale per: Le imprese con un target di consumatori più giovane. La creazione di interazioni sociali più mirate tramite “cerchie”, cosa che per esempio consente di inviare sconti speciali a determinati clienti.

Pinterest

Pinterest è una bacheca virtuale che permette agli utenti di “pinnare”, cioè selezionare e appuntare, immagini e link e di organizzarli in apposite raccolte. Gli altri utenti possono scrivere, commentare, e “ri-pinnare” a loro volta questi link.

Pubblico: la popolarità di Pinterest negli ultimi tempi è esplosa. Si stima che il sito abbia ricevuto quasi 11 milioni di visite in una settimana nel mese di dicembre (quasi 40 volte il numero di visite sei mesi prima). Inoltre va detto che attualmente è sicuramente un social network prevalentemente femminile (83%).

Ideale per: Aumentare la visibilità dei propri prodotti, in particolare di prodotti creativi e dal design specifico (ogni messaggio richiede una foto). Consigliato alle aziende che dispongono di prodotti di design o di immagini di qualità, e che vogliono confrontarsi attraverso questo tipo di comunicazione con i propri consumatori e l’industria.

Tumblr

Tumblr è un blog semplificato che permette di postare molte cose, tra cui testi, foto, link, musica e video.

Pubblico: Tumblr è una piattaforma nuova che è più popolare tra i più giovani: il 72% degli utenti ha meno di 44 anni, con più donne (62%) rispetto agli uomini (38%) che lo utilizzano.

Ideale per: Le imprese che vogliono utilizzare l’interfaccia altamente personalizzabile come estensione del proprio marchio e per le aziende con un contenuto che è altamente visivo: la metà di tutti i post sono infatti immagini.

Twitter

Twitter è un sito di social media che ti permette di inviare messaggi di 140 caratteri interagendo con reti di contatti.

Pubblico: La maggior parte degli utenti di Twitter è di sesso femminile (62%), anche se i maschi (38%) contribuiscono in maniera sostanziale; il 71% degli utenti ha un’età media compresa tra i 25-54.

Ideale per: Le aziende che non hanno molto tempo, ma vogliono comunque rimanere in contatto con la propria utenza. Scoprire chi parla della propria azienda, il che consente di rispondere direttamente, promuovere nuovi prodotti, fornire assistenza ai clienti, fare ricerca di mercato ponendo domande, etc.

YouTube

É la piattaforma principale di video-sharing. Permette agli utenti di caricare i propri video, tra cui tutorial e video blog.

Pubblico: YouTube attira uomini e donne quasi ugualmente, ma in particolare uno dei maggiori segmenti di utenti sono quelli tra i 45-54 anni (30%), seguito dalla fascia 35-44 (22%), e 25-34 (18%).

Ideale per: Le aziende che forniscono servizi che ben si prestano al mezzo visivo, come ad esempio alberghi e location turistiche oppure prodotti che necessitano di essere spiegati, video di esercitazioni, dimostrazioni, processi produttivi, prodotti innovativi, etc. Brands che possono produrre correttamente video di qualità (e quindi trarne beneficio).